SPS Italia promuove la parità di genere con l’iniziativa She SPS

L’iniziativa She SPS si rivolge a tutto il network di SPS Italia con l’obiettivo di dar luce a storie di donne di successo nel mondo dell’automazione e innovazione per l’industria

97
SPS Italia 2019

SPS Italia, fiera dell’automazione in programma dal 24 al 26 maggio, ha concepito un progetto dedicato alla valorizzazione del contributo di esperienze e conoscenze di professioniste per promuovere la diversità, l’apertura al talento e la spinta alla visione femminile. L’iniziativa She SPS si rivolge a tutto il network di SPS Italia: professioniste, giornaliste, imprenditrici, professoresse e, più in generale, tutte le donne che si occupano di automazione e innovazione, incluse le nuove generazioni, che in futuro saranno capaci di colmare il gender gap. I temi sono stati identificati e formalizzati dagli organizzatori della manifestazione con l’obiettivo di dar luce a storie di donne di successo nel mondo dell’automazione e innovazione per l’industria.

La giuria – composta da Francesca Selva Vice President Marketing and Events/Messe Frankfurt Italia, Franco Canna, Fondatore e Direttore di „Innovation Post“, Teresa Minero Founder & CEO | LifeBee – Digitalizing Life Sciences, Carlo Mango Consigliere Delegato di Cariplo Factory, Anna de Carolis, Responsabile della Business Unit Consulenza di Miraitek, Claudio Locatelli, Automation & Special Projects Manager · Brembo S.p.A.- ha indicato, in particolare, alcuni temi:

  • sostenibilità Sociale (Diritti delle persone, progetti di equity/diversity, sviluppo cultura sostenibile, cooperazione, parità, ricerca del senso di scopo, consapevolezza);
  • empowerment (crescita, incremento della stima di sé, autoefficacia, determinazione, mentorship, intelligenza emotiva, intuizione, inclusione, flessibilità, problem solving, fiducia, consapevolezza, potenziale, autoefficacia, positività, miglioramento, cambiamento);
  • imprenditoria Femminile (organizzazione aziendale, sostenibilità aziendale, visione, imprenditoria empatica, incentivi, opportunità, territorio, autonomia, digitalizzazione, risorse, tecnologia, innovazione, integrazione, creatività, imprenditorialità).

Spiegano gli organizzatori: “I temi proposti vogliono essere una linea guida, ma non escludono ulteriori argomenti sviluppati nelle memorie. La presentazione di un caso applicativo documentato nel dettaglio sarà considerata un elemento a favore di una valutazione positiva. Si raccomanda di evidenziare originalità della tematica proposta, il suo impatto nella società, il contesto di riferimento ed uno sviluppo applicativo e si ricorda che gli interventi, proposti dalle Aziende espositrici e dalle Università, non potranno essere di taglio commerciale, ma dovranno avere un contenuto formativo-informativo, ispirazionale e/o tecnico”.

I contributi (min. 3.000 / max 5.000 caratteri spazi inclusi) saranno sottoposti all’attenzione della giuria, che li selezionerà sulla base di quattro principi generali: focus sulle risorse messe in atto; contenuto innovativo del progetto; espressione di applicazioni reali; evidenza e quantificazione dei vantaggi reali dell’applicazione.

Il termine ultimo per l’invio degli abstract e candidarsi a She SPS è giovedì 3 marzo 2022. Per l’invio delle presentazioni c’è poi tempo fino al 15 aprile.


Potrebbe interessarti anche:

SPS Italia dà l’appuntamento al 2022. Domani al via i Digital Days

Articolo precedenteSarà l’elettrificazione a guidare l’innovazione nel 2022. Parola di Vicor
Articolo successivoIntel investe 20 miliardi di dollari negli Stati Uniti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui