di Maria Cecilia Chiappani | Servizi di qualità, supporto tecnico qualificato e produzione rapida sono le chiavi del successo di Safe-Pcb. Garantite in ogni progetto, dal più semplice al più complesso, grazie alle tecnologie produttive costantemente aggiornate e a un’organizzazione internazionale interconnessa e digitalizzata. A guidare la filiale italiana di Safe-Pcb, nel ruolo di country manager, è Susanna Veneziano.
Partiamo dalla storia di Safe-Pcb. Come nasce e come si struttura oggi l’azienda?
Safe-Pcb Italia nasce nel 2016 in seno al gruppo Safe-Pcb, che ha sede in Francia dal 2011 e opera con numerose filiali in Europa e Canada. In questi anni abbiamo vissuto diverse ristrutturazioni orientate alla crescita e all’ottimizzazione delle attività, culminate, a fine gennaio 2024, nell’inaugurazione del nuovo ufficio di Meda (MB), proprio nel cuore dell’industria manifatturiera lombarda. Dal 2020 la nostra produzione avviene nel centro di Dongguan, in Cina, con uno stabilimento all’avanguardia di 6.500 metri quadrati, dotato di tecnologie avanzate e costantemente aggiornate grazie ai corposi piani di investimento del gruppo.
Il vostro slogan è “qualità, servizio, prezzo… che altro?”. Come tradurlo in un modello di business digitale e internazionale?
La qualità dei prodotti, non serve specificarlo, ha un ruolo fondamentale. Ma anche i servizi sono imprescindibili: puntiamo su sito web, supporto tecnico e tempi rapidi. Proprio l’interattività e la semplicità del nostro portale, nelle fasi di progettazione del circuito, fungono da galleria delle capacità produttive e aiutano a ridurre al minimo i tempi tecnici e produttivi del prototipo. Eliminando alla fonte le possibili problematiche che, tendenzialmente, il cliente non prende in considerazione nella fase di sviluppo.
Tramite il sito www.safe-pcb.com, infatti, il cliente può configurare i propri circuiti stampati, caricare i file Gerber e concludere l’ordine in totale autonomia e con tutte le informazioni necessarie. Naturalmente il nostro team è sempre disponibile per supportarlo in ogni fase, dal preventivo alla consegna dei Pcb. Gli utenti hanno infatti a disposizione un’assistenza costante, con la possibilità di rapportarsi, sempre attraverso il sito web, con il reparto di ingegneria ubicato in Cina durante la produzione del circuito.
Tra i punti di forza di Safe-Pcb spicca dunque il supporto tecnico, centrale per la corretta realizzazione di ogni tipologia di progetto, dal più semplice al più complesso. L’affiancamento da noi offerto rappresenta un aiuto prezioso non solo per valutare la fattibilità di un determinato design, ma anche per verificare, già in fase progettuale, le ulteriori caratteristiche necessarie, come materiali e tipo di finitura più adatti. Oppure per suggerire accorgimenti o migliorie da adottare per l’ottimizzazione del pannello o per rispettare i valori di impedenza richiesti. Infine, il prezzo: nasciamo come produttori di prototipi, ma grazie a una rete di partner certificati riusciamo a essere competitivi anche su piccole e medie serie.
Ci racconta qualcosa in più sulla fabbrica di Dongguan e sulle tecnologie utilizzate nella produzione dei circuiti stampati?
Il grande centro produttivo della città di Dongguan, nella provincia cinese del Guangdong, è dotato di macchinari e processi avanzati. La fabbrica si trova nella più grande area di produzione di Pcb al mondo e ci consente di realizzare prodotti hi-tech in otto giorni lavorativi nell’opzione standard. È disponibile anche la produzione express, a seconda della complessità del Pcb, usufruibile da 1 ai 6 giorni lavorativi. L’azienda realizza sia prototipi sia piccole e medie serie destinati ai principali settori di riferimento quali automotive, automazione, medicale, militare, avionico, ecc.
La flessibilità e la capacità di risposta di Safe-Pcb si fondano sulla completa informatizzazione dell’intera organizzazione. L’interconnessione tra i server intranet e internet fa sì che tutte le informazioni vengano elaborate e condivise in tempo reale. Oggi il gruppo conta più di 1.600 clienti attivi, con 46.000 differenti Pcb prodotti nel 2024. Di questi, quasi 6.000 sono basati su Gerber che spaziano da 6 a 24 strati.
Quali sono le principali tipologie di Pcb trattate da Safe-Pcb e i servizi offerti ai clienti?
Facendo leva sull’esperienza e sui sistemi industriali ad alta tecnologia, Safe-Pcb può trattare con qualità e in sicurezza materiali quali FR4, Ims, Cem3, Poliimmide e Rogers per la realizzazione di circuiti rigidi, flex, rigid-flex, no copper e lamine (stencil) in vari formati. La risoluzione arriva a 175µm, lo spessore va da 0,2 a 3,2 mm, mentre tra le finiture disponibili proponiamo Hal, NiAu, argento, Osp e carbonio. Lo spessore del rame varia dai 17 ai 400 µm e, nella scelta del solder resist, il cliente può optare per verde, bianco, nero, blu, rosso, viola o giallo.
L’ingegneria di produzione basa le proprie scelte su parametri quali qualità e durata dei prodotti, ampia gamma di codici realizzati dal produttore, rispondenza agli standard europei e americani, presenza commerciale e tecnica del fornitore nelle principali aree geografiche di produzione e consumo dei Pcb. Gli investimenti in macchinari e tecnologie ci consentono non solo di produrre schede a 24 layer, ma anche di offrire controllo dimensionale automatico, marcatura laser incrementale e foratura con carico automatico.
Ultime novità, il sistema laser Ldi per solder mask in produzione e, sul sito, la possibilità di avvalersi di un calcolatore di impedenze online e dello stackup con cicli di pressatura. Grazie agli investimenti nelle tecnologie laser, possiamo inoltre produrre microvias Hdi, fori minimi da 0,1 mm e piste con larghezza e isolamento minimo di 75 µm, fori svasati e stacked vias, fori ciechi e interrati, goldfinger e metallizzazione laterale, marcature e QR code personalizzati, oltre a lavorazioni meccaniche custom su richiesta del cliente. Il tutto con la massima sicurezza, certificata Iso 9001, EN 9100 (avionico), EN 45545 (ferroviario), Iso 13485 (medicale) e Iatf 16949 (automotive).
Sul fronte organizzativo, invece, come gestite il bilanciamento tra prototipi e produzioni in serie?
I prototipi, le produzioni ad alta tecnologia e le produzioni express vengono realizzati internamente, nell’impianto di Dongguan. Per le serie di circuiti con tecnologia basica e lead time più lunghi, diciamo dai 13 giorni di produzione in avanti, ci affidiamo invece a partner certificati che possono offrire prezzi competitivi già dai 4m² mantenendo la qualità che caratterizza Safe-Pcb.
Quali caratteristiche e funzionalità contraddistinguono la piattaforma online di Safe-Pcb?
Come già accennato, uno degli elementi distintivi della nostra azienda è il sito web avanzato, che consente ai clienti di gestire l’intero processo di acquisto in modo semplice e veloce. Attraverso la piattaforma, infatti, si possono simulare offerte personalizzate, configurare i Pcb secondo le proprie esigenze, effettuare ordini e monitorare le spedizioni in tempo reale, configurare lo stackup dei circuiti e calcolare l’impedenza delle piste. Oltre all’opportunità di interfacciarsi con il supporto locale, ogni cliente può entrare in contatto con il network di esperti messi a disposizione dal gruppo, compreso il reparto di ingegneria in Cina, per trovare risposte efficaci ai dubbi tecnici e produttivi.
Una riflessione sul mercato italiano ed europeo. Quali sono i settori più rappresentativi? Come è cambiata la domanda negli ultimi anni?
Stiamo registrando una maggiore richiesta di soluzioni 4-, 6- e 8-layer. In particolare, la domanda sembra chiaramente preferire le famiglie più “tecnologiche” come alluminio, alta frequenza, rigido-flessibile e flessibile, così come le finiture in oro. Proprio per questo, nel 2023 il gruppo ha investito in nuovi macchinari e ha ottenuto la certificazione UL nei rigid-flex, già in possesso per i rigidi. Per seguire l’evoluzione della domanda ad alto contenuto tecnologico serve una professionalità specifica, che faccia da corollario all’alta qualità di prodotto e servizio. A fronte dell’aumentata richiesta di prototipi, si nota meno programmazione a lungo termine: la visibilità a livello di forecast si è ridotta rispetto agli scorsi anni.
In questo frangente, inoltre, spesso si chiede all’ingegneria di progetto di rivedere i Pcb per poterli assemblare con i componenti disponibili a magazzino. Questo comporta ordinativi contenuti, che riguardano revisioni di progetti esistenti, accompagnati da pochi nuovi progetti, a scapito di richieste di serie medio-alte. Pertanto, la tendenza del mercato è legata a Pcb sempre più custom e con know-how avanzato, alta qualità e affidabilità sulla lunga distanza, ma sotto forma di prototipi urgenti. In tema di mercato, sentiamo parlare di potenziali segnali di ripresa nella seconda metà del 2025, e tutti noi ci auguriamo sia così. Ovviamente, la flessione della vendita delle auto elettriche e dell’automotive in generale ha il suo peso, non completamente bilanciato dalla crescita di militare e medicale.
Il 21 e il 22 maggio parteciperete all’evento Focus on Pcb. Con quali obiettivi e novità tornerete a incontrare gli operatori del settore?
Il nostro mercato ha bisogno di visibilità e di networking tra aziende. Fiere come Focus on Pcb, convegni, associazioni come Assodel e il suo “Gruppo Pcb”, di cui facciamo parte, aiutano a valorizzare il circuito stampato nonostante le difficoltà della situazione attuale. I Pcb sono la base dell’elettronica, pertanto devono essere pensati, progettati e prodotti a regola d’arte. Non vediamo l’ora di unirci ai principali attori del settore per discutere delle ultime tendenze, innovazioni e soluzioni. Partecipiamo per offrire ai clienti presenti e futuri l’opportunità di incontrare la nostra squadra di esperti commerciali e tecnici, per parlare dei progetti, delle esigenze e delle sfide che affrontano, con l’auspicio di trovarci in una fase di ripresa del mercato.
Chiudiamo con uno sguardo al futuro: avete in programma espansioni o nuovi servizi?
Il gruppo continua a investire in macchinari e soluzioni produttive per offrire tecnologie avanzate e alta qualità. Inoltre, l’ottimizzazione dei flussi logistici ha ricevuto nuovo impulso dall’innovativa piattaforma con sede a Trévoux, in Francia. Questa novità ci consente di proporre spedizioni via aerea, con due o tre giorni di lead time, e via treno, più economica, con lead time di circa due mesi.