I prodotti e l’esperienza Eurotech nel Progetto Cassini di Arm

I componenti IoT Edge di Eurotech sono ideali per adempiere agli scopi del Progetto Cassini, portando i benefici di tecnologie completamente testate e certificate all’edge

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Eurotech Arm Progetto Cassini

Eurotech è entrata a far parte del Progetto Cassini, iniziativa con la quale Arm si impegna a investire per creare un ecosistema di standard per piattaforme di sviluppo IoT e permettere l’implementazione di software e applicativi cloud sul campo.

Il Progetto Cassini è un’iniziativa aperta, collaborativa e basata su standard che sfrutta la potenza di diverse piattaforme basate su Arm per creare una base sicura per le applicazioni edge. Diversi i suoi potenziali utilizzi: dall’esplorazione degli impatti dell’urbanizzazione e del cambiamento climatico con reti di sensori definite dal software, all’individuazione delle origini delle interruzioni di corrente nelle reti intelligenti, al miglioramento delle iniziative di sicurezza pubblica attraverso lo streaming di dati.

Eurotech ha un expertise nella realizzazione di hardware, software e servizi IoT in diversi mercati verticali e, come ha commentato il suo Chief Product & Marketing Officer Giuseppe Surace: “L’integrazione dei nostri componenti IoT Edge testati e validati si sposa perfettamente con lo scopo del progetto, assicurando ai clienti i vantaggi di tecnologie certificate e pronte all’uso anche per le applicazioni più complesse”.

L’edge computing permette ai sistemi sul campo di processare dati vicino alla loro sorgente. Questo riduce i problemi di latenza nelle comunicazioni tra la periferia e il data center, consentendo di effettuare analitiche avanzate direttamente sul campo. L’IoT Edge Framework Everyware Software Framework (ESF) fornisce un ambiente di sviluppo flessibile e multi-piattaforma per edge computer e IoT gateway e abilita la connessione tra il mondo fisico e quello digitale attraverso la creazione di gemelli digitali (digital twin).

“Il Progetto Cassini ha lo scopo di sfruttare appieno l’innovazione all’edge e accelerare lo sviluppo di piattaforme di edge computing ottimizzate e basate su componenti Arm”, ha affermato Mohamed Awad, Vide President, IoT Business di Arm. “Incorporare l’esperienza di Eurotech nella realizzazione di sistemi embedded industriali è un ulteriore passo per progredire nella vision del Progetto Cassini, permettendo di implementare software e applicativi cloud all’interno di un ecosistema all’edge sicuro ed eterogeneo”.

Eurotech e l’IoT

Lo scorso settembre Eurotech è stata riconosciuta nuovamente da PAC RADAR (teknowlogy Group) tra i fornitori “Best in Class” di “Piattaforme IoT basate su tecnologie open source”. Lo scopo della ricerca PAC RADAR è fornire una valutazione complessiva e il posizionamento sul mercato di fornitori di soluzioni IoT, prendendo in considerazione un segmento definito. Attraverso l’utilizzo di parametri predefiniti, quali volume di fatturato, tasso di sviluppo e quota di mercato, i fornitori vengono valutati e i parametri confrontati con le loro performance e competenze specifiche nel loro segmento di mercato.

Il riconoscimento è la conferma dell’impegno di Eurotech nell’essere parte attiva all’interno di un ecosistema IoT e dalle competenze acquisite in diversi mercati verticali, oltre che dalla qualità della gamma di prodotti, come confermato dalle testimonianze dei clienti. Come si legge nel report: “Eurotech si posiziona in modo unico sul mercato, ed è in grado di offrire edge computer e componenti IoT, dai gateway IoT agli edge server e High Performance Edge Computer (HPEC), integrati con componenti software e piattaforme cloud basati su tecnologie open source”.

L’azienda contribuisce ed è tra i membri fondatori di uno dei principali ecosistemi open source a livello globale, l’Eclipse IoT Working Group“Riteniamo che per semplificare la trasformazione digitale una buona strategia sia basarsi su tecnologie open source. Questo ci permette di offrire ai nostri clienti e ai nostri partner degli strumenti per sviluppare e implementare soluzioni IoT in modo rapido, minimizzando i rischi ed evitando il vendor lock-in”, ha affermato Robert Andres, CSO di Eurotech. “L’impegno nell’utilizzo di componenti open source, assieme alle nostre competenze in ambito OT (Operational Technology), assicurano soluzioni orientate alla riduzione dei costi, mantenendo allo stesso tempo alti livelli di flessibilità e sicurezza delle applicazioni IoT”.

 

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