Quasi un’impresa su tre ha realizzato o ha in programma di realizzare corsi di formazione 4.0 per il proprio personale. Ma ancora il 64% degli imprenditori non ha valutato la possibilità di avviare attività formative per favorire la “digital transformation”.
È quanto emerge dal test di autovalutazione sulla maturità digitale Selfi 4.0 svolto da quasi 15mila imprese attraverso i Punti impresa digitale, la rete delle Camere di Commercio realizzata per diffondere i vantaggi della digitalizzazione presso le Pmi.
I vertici aziendali sono state le figure più coinvolte nei percorsi formativi; gli imprenditori hanno puntato soprattutto su dirigenti e manager (62%) oltre che su responsabili di processo (57%), mentre solo in misura minore su operai e addetti alla produzione (30%).
Cybersicurezza, e-commerce, cloud e nuove tecnologie software
Solo un’impresa su 10 ha realizzato corsi di formazione sulle tematiche 4.0, mentre il 25% pensa di farlo nei prossimi 12 mesi. Si stratta di imprese con un buon livello di maturità digitale che, proprio per questo, puntano ad elevare le competenze del proprio personale per “maneggiare” con maggiore dimestichezza le tecnologie abilitanti.
Le restanti 10mila imprese che non hanno ancora considerato la possibilità di realizzare attività formative specifiche, mostrano un certo ritardo nel cavalcare la “new digital wave”. Cybersicurezza, e-commerce, cloud e nuove tecnologie software sono le tematiche al centro delle attività formative per il 65% delle imprese.
